I microRNA (miRNA) sono piccole molecole endogene di RNA non codificante a singolo filamento riscontrate nelle piante, animali (Homo sapiens compreso) e alcuni virus. Hanno importantissime funzioni di regolazione dell’espressione genica. Spiegato in termini molto semplici, decidono quali geni devono essere “spenti” o “accesi” e quindi regolano la funzione delle cellule.
Gli scienziati hanno recentemente suggerito che i miRNA presenti negli alimenti (esogeni) vengano assorbiti nella circolazione e intervengano nella regolazione dei geni umani. Ciò ha avviato un dibattito sui loro possibili impatti sulle malattie umane. In un recente studio, i ricercatori hanno tentato di identificare le funzioni e le possibili implicazioni dei miRNA esogeni nelle malattie umane utilizzando strumenti bioinformatici avanzati.
Settantacinque candidati miRNA assorbibili dall’uomo sono stati selezionati dalla letteratura e l’elenco è stato ristretto a quei miRNA che condividono omologie di sequenza con i miRNA umani. Si è scoperto che 16 distinti miRNA appartenenti a diverse specie animali (mucca, maiale, pollo) hanno omologhi nell’uomo e sono stati successivamente analizzati con sofisticati modelli in silico.
Gli autori dello studio hanno scoperto che 13 geni umani erano bersagli comuni dei miRNA animali e hanno dimostrato delle associazioni con vari tipi di cancro, in particolare con l’adenocarcinoma dell’intestino crasso. Ulteriori analisi hanno anche evidenziato il coinvolgimento dei miRNA provenienti dalla dieta nelle vie biochimiche alla base del cancro. Questo studio evidenzia il ruolo dei miRNA di origine animale, assunti attraverso alimenti quali carni e derivati animali, nei meccanismi associati al cancro nell’essere umano. Ciò mette in luce necessità di ulteriori ricerche per studiare il ruolo dei miRNA derivanti dalla dieta nella patofisiologia del cancro e nei possibili interventi nutrizionali per la prevenzione del cancro.
Pirim D, Dogan B. In silico identification of putative roles of food-derived xeno-mirs on diet-associated cancer. Nutr Cancer. 2020;72(3):481-488. doi: 10.1080/01635581.2019.1670854.